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Premier bilan socio-démographique sur la situation des personnes âgées au Grand-Duché du luxembourg / G. Bruckler-Damjanovic in Revue d'action sociale, 91/4 (Juillet-Août 1991)
[article]
Titre : Premier bilan socio-démographique sur la situation des personnes âgées au Grand-Duché du luxembourg Type de document : texte imprimé Auteurs : G. Bruckler-Damjanovic, Auteur Année de publication : 1991 Article en page(s) : p. 72-83 Langues : Français (fre) Catégories : Social:Groupes sociaux:Personnes âgées Résumé : L'aspect démographique a un impact considérable et est pourtant souvent négligé.
BibliographieSupport : Noir Dossier : Aucun
in Revue d'action sociale > 91/4 (Juillet-Août 1991) . - p. 72-83[article]Prendre soin de ceux qui ne guériront pas / Elisabeth Zucman
Titre : Prendre soin de ceux qui ne guériront pas : La médecine questionnée par l'incurabilité et la fin de vie Type de document : texte imprimé Auteurs : Elisabeth Zucman, Auteur Editeur : Ramonville Saint-Agne [France] : Erès Année de publication : 2016 Importance : 358 p. ISBN/ISSN/EAN : 978-2-7492-4992-6 Langues : Français (fre) Catégories : Handicaps
Les Professionnels
Les Professionnels:Domaine médical
Santé / Médical
Santé / Médical:Pathologies
Santé / Médical:Psychologie
Social:Groupes sociaux:Personnes âgéesIndex. décimale : 300 Santé Résumé : L'incurabilité et la fin de vie mettent toujours les médecins dans l'impossibilité de réaliser ce qui a motivé leur choix professionnel. Cet impact de la non-guérison sur le soin est exploré par les auteurs réunis par Elisabeth Zucman. De leur place de médecins, de professionnels du champ médicosocial, de familles ou de personnes concernées, ils tentent d'appréhender le "comment" et les "pourquoi" des adaptations réciproques du médecin et du malade à la situation singulière, mais si fréquente, de l'absence de guérison ou de la fin de vie.
Table des matières :
I : Comprendre l'incurabilité et la fin de vie
II : Prendre soin de la personne qui ne pourra pas guérir : des médecins décrivent comment ils ont fait évoluer leur pratique
III : La voix de "Ceux qui ne guériront pas"
IV : Tisser des liens avec et autour de ceux qui ne guériront pasSupport : Noir Dossier : Aucun
Titre : Le problematiche dell'integrazione del non vedente nella scuola : guida per insegnanti Type de document : texte imprimé Auteurs : Giancarlo Abba, Auteur ; Paola Bonanomi, Auteur ; Paola Bonanomi ; Elisa Faretta, Auteur ; Anna Soldati, Auteur Editeur : Monza [Italie] : Biblioteca Ialiana per i Ciechi "Regina Margherita" Année de publication : 2001 Importance : 78 p. Présentation : couv. et ill. en coul. Format : 24 cm Langues : Italien (ita) Langues originales : Italien (ita) Catégories : Social:Accompagnement scolaire
Social:Famille
Social:Groupes sociaux:Enfants
Social:Intégration scolaireIndex. décimale : 131 Enseignement général Résumé : [Guide destiné aux enseignants confrontés à l'intégration scolaire d'un enfant déficient visuel]
La presente "guida", dove il termine guida, senza voler essere un prontuario, indica la volontà di proporre un supporto concreto volto a suggerire consigli sulle modalità di approccio al non vedente sul versante della comunicazione in ambiente formativo e scolastico, vuole definirsi soprattutto come strumento pratico di lavoro per gli insegnanti.
La scelta che ci ha guidato è stata quella di pórci le domande che gli insegnanti si pongono e alle quali abbiamo cercato di dare risposte concrete.
La guida pratica vuole esprimere inoltre un valore orientativo che dia all'insegnante alcune coordinate pedagogiche, o meglio, tiflopedagogiche affiché nel suo itinerario educativo possa affrontare la complessità della problematica in modo più consapevole.Note de contenu : A. L'ALUNNO NON VEDENTE ENTRA NELLA SCUOLA
LE DOMANDE PER LA SCUOLA
1. Cosa deve sapere l'insegnante della problematica visiva?, pag. 2
2. Quali risorse ha a disposizione l'insegnante?, pag. 3
3. Come preparare l'ingresso nella scuola?, pag. 4
4. Quali informazioni bisogna raccogliere?, pag. 5
5. Perché è importante la diagnosi clinico-funzionale?, pag. 6
6. Perché valutare le caratteristiche cognitive all'ingresso?, pag. 6
7. Quali sono gli ambiti più specifici che è indispensabile prendere in considerazione in un bambino non vedente?, pag. 7
8. Come effettuare le osservazioni?, pag. 8
9. È importante raccogliere informazioni sulle modalità con cui l'allievo non vedente si relaziona ai vedenti?, pag. 9
10. Come si utilizzano le valutazioni e le osservazioni raccolte?, pag. 9
11. Quali operazioni preliminari sono necessarie?, pag. 10
12. Come predisporre l'ambiente scolastico?, pag. 10
LE DOMANDE PER IL RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA
13. Cosa è importante tenere presente nella relazione con la famiglia?, pag. 12
14. Perché è opportuno che la famiglia partecipi ad incontri e a riunioni?, pag. 13
15. In che modo sostenere e promuovere una relazione partecipativa e collaborativa della famiglia?, pag. 13
16. Che tipo di relazione promuovere con i genitori?, pag. 13
LE DOMANDE PER LA PROGRAMMAZIONE
17. Gli insegnanti sono un team. È importante la collegialità?, pag. 15
18. Quali sono gli obiettivi comuni?, pag. 15
19. Cosa fanno concretamente i docenti nella fase della programmazione?, pag. 15
20. Qual è il ruolo dell'insegnante di sostegno?, pag. 16
21. Come lavora l'insegnante di sostegno?, pag. 16
22. Come impostare l'insegnamento? Quale clima instaurare per facilitare la didattica?, pag. 17
23. Quale clima instaurare per mettere il non vedente nella condizione di apprendere?, pag. 18
24. Quale ruolo ha la didattica?, pag. 19
25. Si può parlare di aspetti comuni della didattica attuata dai docenti?, pag. 20
26. Come far sì che l'alunno non vedente partecipi alla vita della classe?, pag. 21
27. L'alunno non vedente può svolgere efficaci attività in gruppo?, pag. 22
28. Quali sono i criteri guida sottesi alla strutturazione dei materiali didattici per non vedenti?, pag. 22
29. È importante utilizzare materiale didattico specifico per non vedenti?, pag. 24
30. Il materiale didattico specifico quando deve essere utilizzato? In quale contesto?, pag. 24
31. Il materiale didattico favorisce l'integrazione?, pag. 24
32. Quali sussidi didattici si possono utilizzare concretamente?, pag. 25
33. Quale materiale didattico è disponibile per gli alunni non vedenti?, pag. 26
B.LA COMUNICAZIONE E L'APPRENDIMENTO DEL BAMBINO CHE NON VEDE
LE DOMANDE PER LA DIDATTICA E IL LAVORO DI AULA
34. Quali risorse senso percettive possiede il non vedente?, pag. 32
35. Come comunica il bambino non vedente?, pag. 36
36. Quali caratteristiche deve avere il linguaggio dell'adulto per diventare rinforzo, ampliamento e consolidamento del processo cognitivo?, pag. 37
LE DOMANDE PER L'OPERATIVITÀ
37. Il bambino che non vede come scrive? Come legge?, pag. 39
38. È importante per il bambino non vedente il gioco? E come può partecipare alle attività ludiche?, pag. 40
39. "Faccio finta che...", può il bambino che non vede rappresentare il gioco simbolico? Come?, pag. 42
40. Il bambino che non vede può muoversi autonomamente? Come?, pag. 44
41. Come conosce l'ambiente?, pag. 46
42. Come esplora lo spazio?, pag. 46
C. LA PLURIDISABILITÀ DEL BAMBINO CHE NON VEDE
LE DOMANDE PER L'INTEGRAZIONE DELL'ALUNNO PLURIMINORATO
43. Qual è la realtà del soggetto pluriminorato?, pag. 50
44. Cosa si deve considerare del soggetto non vedente pluriminorato?, pag. 51
45. Come e perché utilizzare la diagnosi, l'assessment e le osservazioni?, pag. 51
46. Perché e come la diagnosi clinica può essere utilizzata in modo significativo a scuola?, pag. 52
47. Quali sono le difficoltà nei soggetti non vedenti pluriminorati che maggiormente si evidenziano a livello scolastico?, pag. 53
48. Quali sono le figure professionali che devono essere coinvolte?, pag. 54
49. Quando inserire il bambino non vedente pluriminorato nell'ambiente scolastico?, pag. 54
50. Come predisporre l'accoglienza?, pag. 55
51. Come valutare i prerequisiti del bambino non vedente pluriminorato?, pag. 56
52. Come utilizzare i dati ottenuti dalle osservazioni e dalle valutazioni?, pag. 57
53. Quali programmi educativi realizzare?, pag. 57
54. Quali le proposte di insegnamento più adeguate?, pag. 59
55. Come favorire e potenziare le possibilità di successo dell'integrazione di bambini non vedenti pluriminorati?, pag. 60
56. Cosa si deve conoscere della famiglia degli alunni non vedenti pluriminorati?, pag. 61
57. Che tipo di relazione mantenere con la famiglia?, pag. 62Support : Noir Dossier : Aucun En ligne : https://www.bibliotecaciechi.it/system/files/OpereTiflologiche/guidains.zip Format de la ressource électronique : TXT compressé (ZIP) Documents numériques
Open-access limité
Le problematiche dell'integrazione del non vedente nella scuola : guida per insegnanti (txt)Plain text: documents; program listings La problématique des personnes âgées / Marie-Dominique Lussier
Titre : La problématique des personnes âgées Type de document : texte imprimé Auteurs : Marie-Dominique Lussier, Auteur Editeur : Paris [France] : ALFPHV Année de publication : 2003 Importance : p. 47-49 Langues : Français (fre) Catégories : Santé / Médical:Pathologies
Social:Groupes sociaux:Personnes âgéesSupport : Noir Dossier : Aucun Les proches aidants / Martine Golay Ramel
Titre : Les proches aidants Type de document : texte imprimé Auteurs : Martine Golay Ramel, Auteur Editeur : Saint-Julien-en-Genevois [France] : Editions Jouvence Année de publication : 2011 Importance : 125 p. Format : 18 cm Prix : 10.45€ Langues : Français (fre) Catégories : Social:Groupes sociaux:Personnes âgées Mots-clés : Accompagnement social Famille Personnes âgées Index. décimale : 121 Personnes âgées Résumé : Guide pratique sur la problématique de la proche aidance. Ce guide décrit la psychologie de la personne malade et de la personne âgée, définit ensuite qui est le proche aidant, quels sont ses besoins, ce qu'est la proximologie, et propose ensuite des outils et ressources utiles. Support : Noir Dossier : Aucun Professionnels et parents / Marianne Sand
PermalinkPsychologie du vieillissement / André Quaderi
PermalinkQuand les familles ne viennent pas jusqu'à l'institution / Geneviève Helson
PermalinkQuelle politique des personnes handicapées ? in La canne blanche, 1/2012 (Janvier-février-mars 2012)
PermalinkQuelles aides pour les seniors aveugles ou malvoyants in La canne blanche, 4/2012 (Octobre-Novembre-Décembre 2012)
PermalinkQuelles conditions matérielles mettre en place pour optimaliser l'intégration d'un enfant malvoyant en classe maternelle de l'enseignement ordinaire ? / Céline Adam
PermalinkQuelques réflexions sur la biotélévigilance / Marthe Rasse in Revue d'action sociale, 91/4 (Juillet-Août 1991)
PermalinkRare Snuiters / Jan Dewitte
PermalinkLa réadaptation des handicapés de la vue / Claude Schepens
PermalinkRecommandations et Lignes directrices visant à promouvoir la vie au sein de la collectivité des enfants handicapés et la désinstitutionnalisation, et à soutenir les familles qui s'occupent de leur enfant handicapé à la maison
PermalinkLe réseau
PermalinkRésolution de problèmes / Claire Côté
PermalinkEn route vers la lecture. Premières expériences de lecture pour des enfants en cécités et en malvoyances / Josephine Stratton
PermalinkService d'accompagnement d'élèves et d'étudiants déficients visuels de l'ONA / Patricia Duterne
PermalinkUne si longue vie / Pierre Gobiet
PermalinkSociologie de la vieillesse et du vieillissement / Vincent Caradec
PermalinkSourde, muette, aveugle / Helen Keller
PermalinkSous la loupe : Quelle est la place de l'enfant dans les aides des Amis des Aveugles in ADAMag, 6-2019 (Septembre-Octobre-Novembre 2019)
PermalinkSuspension de parcours
PermalinkLa tache rouge / Pierre Hédrich
Permalink